Beni comuni, autogoverno dal basso e welfare

Venerdì 27/02/2015
h 19.00

Saranno presenti diverse realtà che in questa città animano le lotte per la riappropriazione dei beni comuni e che arricchiscono la nostra metropoli con pratiche di welfare “indiretto” e lotte politiche e sociali:

• Rete per il diritto alla città e GAP (Gruppi Allacci Popolari)

• CRAP (Coordinamento Romano Acqua Pubblica)

• Resistenza Meticce e scuole d’italiano per migranti

• Palestre Popolari Romane

Oggi, il neoliberismo e la politica ci definiscono illegali e provano a reprimere ogni forma di sperimentazione di cultura e welfare dal basso, di autorganizzazione di esperienze che sostituiscono quelle istituzionali. Noi crediamo che un mondo diverso sia possibile, riteniamo che la centralità della partecipazione diretta sia fondamentale e che la creazione di modelli davvero alternativi sia una sfida difficile ma che ormai non è più rimandabile. La gestione di alcuni temi, dalle pratiche di auto reddito alla speculazione sui migranti, dalle privatizzazioni alle speculazioni sugli alloggi, sono un mondo che purtroppo conosciamo da sempre, non soltanto dopo l’emergere di Mafia Capitale. La sfida più alta rimane quella di creare rete, di contribuire direttamente ad ipotesi che si concretizzino nel generare soluzioni spendibili in contesti che sperimentano ambiti larghi di partecipazione, dai comitati di quartiere ai centri sociali, dagli spazi autogestiti ed occupati ai pezzi di terzo settore e di sindacalismo di base che hanno voglia di provare a dar vita a un modello nuovo di città. Pochi gli esempi virtuosi, molte le incognite su ciò che si muove in Europa, basti pensare ad alcune pratiche di Syriza in Grecia e Podemos in Spagna. Infinite le voci a cui chiediamo di partecipare.

…a seguire cena e ammazzacaffè al punto Bioristoro della Torre!
Chi resta a casa è amico di Salvini!

Dalle 22.30
LEM Libere Espressioni Musicali
Carlo Martinelli (voce dei Luminal)
Roberto Scippa in concerto!