Riprendono le escursioni in montagna organizzate dalla Palestra Popolare Corpi Pazzi
Il 7 Novembre la meta è la Serra di Celano, nel parco naturale regionale Sirente-Velino, da dove si può vedere uno dei panorami più belli d’Abruzzo.
Per partecipare occorre compilare questo modulo.
È richiesta la tessera associativa dell’ASD Palestra Popolare Corpi Pazzi. Chiamaci per sapere come associarti!
Per informazioni e prenotazioni:
palestra@csalatorre.net
3335234005 dal lunedì al venerdì dalle 14:00 alle 20:00
* In caso di maltempo faremo laboratori per grandi e bambini/e di avventura e sopravvivenza presso la nostra associazione, mentre l’escursione sarà rimandata. Avvertiremo per tempo chi avrà prenotato.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA
- 8.00 Ritrovo @CSOA La Torre (e piccola colazione)
- 8.30 Partenza con le proprie macchine verso l’imbocco del sentiero (circa 1 ora e mezza)
- 10.00 Inizio escursione
- 13.00 c.ca pranzo (al sacco)
- 15.30 ritorno alle macchine
Scheda Tecnica
- Difficoltà: E
- Dislivello: 450 m
- Quota massima: 1923 m s.l.m.
- Tempo di andata: 2 ore
- Tempo di ritorno: 1 ora 30 min
- Itinerario segnato: Si
Equipaggiamento
- Merenda al sacco; scarpe da trekking; almeno 1L di acqua a testa;
- Abbigliamento consigliato: giacca a vento, un k-way, un maglione/pile pesante (arriviamo quasi a 2000m, potrebbe fare parecchio freddo!)
Pedaggio a/r di 24€ ca
Il Monte Tino (detto anche Serra di Celano) è una montagna dell’appennino abruzzese che con i suoi 1923 m svetta alle spalle della cittadina marsicana. Raggiungibile da diversi punti offre, una volta raggiunta, un meraviglioso panorama a 360° sull’intera Piana del Fucino (dove fino a 150 anni fa era l’antico lago, terzo più grande d’Italia per estensione) e sul gruppo montuoso circostante (Majella, Velino, Gran Sasso, Monti Simbruini).
A mezza costa sul monte Tino a 1835 m s.l.m. si trovano le tracce del nucleo originario di Celano.
La montagna è inclusa nell’area protetta del parco naturale regionale Sirente-Velino istituito nel 1989; nel 2005 è stata indicata tra i siti di interesse comunitario dell’Abruzzo, unitamente alle gole di Celano e alla val d’Arano di Ovindoli all’imbocco dell’altopiano delle Rocche.
Dalla vetta del monte Tino è possibile ammirare la sottostante città di Celano dominata dal castello Piccolomini, la piana del Fucino e la città di Avezzano, il monte Velino, la Majella, le cime che circondano l’altopiano delle Rocche e il Gran Sasso d’Italia e in lontananza oltre il Fucino e i piani Palentini, i monti Carseolani, i monti Cantari e i monti Ernici, e a sud-ovest la Serra Lunga e parte dei monti Marsicani.