MILLION MARIJUANA MARCH – SAB. 4 MAGGIO


SABATO 4 MAGGIO

MILLION MARIJUANA MARCH

h: 16.00 Piazzale dei Partigiani

h: 23.00 @CSA LaTorre
OFFICIAL AFTER PARTY

JAHATARI (from Germany)
meets
LOLLOMAN / MARIO DREAD
VGZETA + LAZZAR1 / RAINA
QUADRARO MASSIVE / RUM

Sottoscrizione 5 Euro

 

 

 

 

 

TANTA GALERA PER NOI MOLTISSIMI,
MILIARDI DI EURO PER LORO POCHISSIMI.

Più di 120 mila persone arrestate negli ultimi sette anni grazie alla legge Fini/Giovanardi, più di 22 milioni di piante di canapa sequestrate solo nel 2012, annualmente un numero imprecisato di miliardi esentasse finiti nelle casse delle narcomafie.

In contemporanea in tutto il mondo per ottenere:

  1. LA FINE DELLE PERSECUZIONI PER I CONSUMATORI.
  2. ACCESSO IMMEDIATO ALL’USO TERAPEUTICO PER I PAZIENTI.
  3. DIRITTO A COLTIVARE LIBERAMENTE LA CANNABIS, BENE COMUNE, PATRIMONIO DELL’UMANITA’.

TREDICESIMA EDIZIONE ITALIANA M.M.M.,
DEDICATA A TUTTE LE VITTIME DEL PROIBIZIONISMO, MASSACRATE DI BOTTE IN GALERA O ANCORA PRIMA DI ARRIVARCI,

E IN PARTICOLARE A ALDO BIANZINO, DI CUI ESIGIAMO LA RIAPERTURA DEL PROCESSO PER OMICIDIO.

0RE 16, DA PIAZZA DEI PARTIGIANI

AL TERMINE, DOPO LA CONCLUSIONE ALLE ORE 23,
LA M.M.M. PROSEGUIRA’ CON LA FESTA AL CSA “LA TORRE”

801 DIFFERENTI CITTA’ DI 71 DIFFERENTI STATI MARCIANO DAL 1999 IN TUTTO IL MONDO:
http://www.cannabis.shoutwiki.com/wiki/Global_Marijuana_March_cities

E’ sempre più chiaro che la vera finalità di questa legge è rafforzare il monopolio della produzione, importazione e distribuzione delle sostanze illecite affidato alle narcomafie. Una esclusività che con la precedente 309/90 cominciava a scricchiolare, messa in discussione da un numero sempre crescente di assoluzioni per chi autocoltivava il proprio consumo. Alcune crepe comunque iniziano finalmente ad aprirsi anche con una legge pensata per non lasciare margini di discrezionalità interpretativa ai giudici. Oltre a diverse sentenze positive della cassazzione c’è l’importante
ricorso alla Consulta da parte della terza corte penale di appello di Roma il 28 gennaio 2013 per presunta incostituzionalità della 49/06.
(1) Se venisse giudicata incostituzionale sarebbe automaticamente la fine della Fini/Giovanardi e presumibilmente anche tutte la condanne ingiustamente comminate con
una legge incostituzionale decadrebbero con la conseguente scarcerazione degli/delle ingiustamente incarcerati/e negli ultimi 7 anni.
(2) Se intanto si sapesse, le difese degli/delle imputati/e potrebbere chiedere la sospensione dei processi in attesa che la Consulta si pronunci. Sebbene il giudice decide in autonomia esiste la possibilità che una parte dei tribunali decida positivamente, ciò aprirebbe la strada ad altri ricorsi per le stesse motivazioni costituendo un importante elemento di pressione.
(3) La Consulta potrebbe prendersi anche un anno se nessuno dice niente nella distrazione generale, inoltre, secondo il parere di tecnici che conoscono i precedenti,
la Consulta pare che se non c’è su un tema una forte attenzione sociale, tenda in genere ad agire ponziopilatamente lasciando le cose invariate.
(4) Sarebbe un bello smacco per tutta la destra e non solo per Fini e Giovanardi, metterebbe inoltre in imbarazzo anche quella parte del centrosinistra,
che pur non definendosi proibizionista nulla ha fatto dal 2006 ad oggi per cancellarla.
(5) Si ritornerebbe automaticamente alla precedente 309/90 e molto probabilmente il prossimo governo si potrebbe trovare a dover legiferare di nuovo in materia, anche se non è automaticamente obbligato ma, se l’attenzione sale potrebbe essere più facile superare la 309/90 adeguando la nostra normativa a quella del resto dell’ Europa, ossia, come auspichiamo, il diritto ad autoprodurre il proprio consumo.
Noi MILLION MARIJUANA MARCH (Italia) staremo attenti e appena sarà fissata la data della discussione alla Consulta in accordo con la rete antiproibizionista nazionale convocheremo una enorme manifestazione. Sarà possibile inoltre firmare durante la tre giorni della M.M.M. le tre proposte di legge di iniziativa popolare su carcere, tortura e legge Fini/Giovanardi (http://www.3leggi.it/) proposte dalle seguenti associazioni: A Buon diritto, Acat Italia, Adu, A Roma, insieme – Leda Colombini, Antigone, Arci, Associazione Federico Aldrovandi,Associazione nazionale giuristi democratici, Associazione Saman, Bin Italia, Cgil, Cgil – Fp, Conferenza nazionale volontariato giustizia, Cnca, Coordinamento dei Garanti dei diritti dei detenuti, Fondazione Giovanni Michelucci, Forum Droghe, Forum per il diritto alla salute in carcere, Giustizia per i Diritti di Cittadinanzattiva Onlus, Gruppo Abele, Gruppo Calamandrana, Il detenuto ignoto, Itaca, Libertà e Giustizia, Medici contro la tortura, Naga, Progetto Diritti, Ristretti Orizzonti, Società della Ragione, Società italiana di Psicologia penitenziaria, Unione Camere penali italiane, Vic – Volontari in carcere.
Ci vediamo a Roma, dal mattino di giovedi 2 maggio all’ alba di domenica 5 maggio per discutere, marciare, ballare ma soprattutto assaltare il proibizionismo e tutte le sue contraddizioni e conflitti di interesse nella tre giorni della Million Marijuana March.
Conoscendo il precedente affido dell’Italia al governo delle banche siamo consapevoli che la stagione degli inciuci e dei governi delle larghe intese che si riapre con la rinomina del presidente sarà indirizzata al massimo profitto per le banche.
L’ appropriazione indebita dei beni comuni sottratti alle masse che chiamano “privatizzazioni” non potrà, nella loro logica inconfessabile, tenere fuori l’ enorme quantità di denaro che proviene dal narcotraffico, una grossa fetta della “liquidità” bancaria. E’ proprio per questo che il sempre più numeroso popolo della Marja si autocoltiva il consumo, perchè quella che ti vendono oltre a essere costosissima, non sarà mai buona come quella che annaffi te.

BUONA MILLION MARIJUANA MARCH A TUTTI E A TUTTE NEL MONDO.
2, 3 e 4 maggio a Roma e in tutto il mondo Million Marijuana March 2013