TOM ARMATI + TOZACA – Venerdì 15 Marzo


Continua la rassegna LEM (Libere Espressioni Musicali) del CSA LA TORRE !

VENERDI’ 15 MARZO
Dalle 22.30

TOM ARMATI (cantautore)
TOZACA (rock e tutte le sue sfaccettature)

Ingresso a sottoscrizione 3.00 Euro

 

 

TOM ARMATI

Artigiano della rima, maniscalco della metrica, Tom Armati scrive canzoni principalmente ai semafori rossi e alle fermate degli autobus.
Ha iniziato a muovere i suoi passi musicali, come fanno in tanti, componendo canzoni nella sua cameretta. La sua esperienza sul campo, invece, l’ha fatta negli alfaprivativo, gruppo rock in cui ricopriva il ruolo di bassista e coautore di testi e musica e con cui ha calcato tutti i palchi più importanti della capitale (Il locale, Circolo degli Artisti, Big Mama, Cube, Locanda Atlantide…).. Poi in Scozia, dove per un anno si è esibito chitarra e voce alle varie serate Open Mic organizzate in in alcuni club di Glasgow. Tornato in Italia, ha fondato lui stesso o una serata a microfono aperto che è da diversi anni un vero e proprio cult della vita notturna della Capitale.
Da alcuni anni ha lanciato il suo progetto cantautoriale che unisce l’ironia e l’intimità dei testi a un linguaggo musicale aperto a varie influenze e con cui sta già calcando numerosi palchi della capitale.

TOZACA

www.tozaca.tk

Tozaca sono sicuramente uno dei gruppi più eterogenei e vari di quel grande calderone musicale autoprodotto in Italia. Spaziano tra tutte le epoche sonore e non ne utilizzano mai nessuna… O meglio, le utilizzano tutte senza però mai dargli un peso caratterizzante tanto da farli rientrare in un “genere” ben preciso. Folk, rock, dark, canzoncine ironiche, musiche da camera… C’è di tutto.

Formati nel 2001 da tre ragazzi: Eugenio alla batteria, Manfredi al basso, Gerardo chitarra e voce. Quattro dischi autoprodotti: “Per ora è sera”, “Vega”, “Lomas del matrimonio” e l’ultimo del 2012 “Operazione”.

I Tozaca sono un gruppo che punta tutto sul “condividere sinceramente”… Dolori, mancanze e gioie. Come loro stessi dicono: “Quando tutto sarà perfettamente calmo e normale non scriveremo più niente”.