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Stiamo costruendo la sesta edizione italiana della Million Marijuana March giunta ormai alla nona edizione mondiale.
Il 6 maggio 2006 si manifesterà in oltre 200 città nel mondo su tre punti condivisi in tutto il pianeta:
*Fine delle persecuzioni per consumatori e consumatrici.
*Il riconoscimento immediato del diritto all'uso terapeutico per i/le pazienti.
*Diritto a coltivare liberamante una pianta che cresce in natura ed è parte del patrimonio botanico del pianeta che appartiene al genere umano.
E nell'unico caso mondiale, tutto specifico italiano, che con la legge Fini produce la peggiore legge al mondo per la marijuana, criminalizzata nelle tabelle più della cocaina, anche per:
*Cancellazione immediata della legge Fini.
*Superamento entro il 2006 dellla 309/90, con la totale depenalizzazione e desanzionamento dei consumi e delle condotte legate al consumo.
IL 6 maggio sarà 27 giorni dopo le elezioni e la auspicabile cacciata di Berlusconi & Company e, sebbene questi due punti compaiano nel programma dell'unione (senza indicazioni temporali), sarà il caso di ricordarglielo per evitare spiacevoli amnesie. I programmi preelettorali senza una spinta dal basso sono parole scritte sulla sabbia e il ruolo dei movimenti, che per definizione non hanno nè possono avere governi amici ma al massimo dialogare con governi ragionevoli, é quello di spingere per trasformare gli intenti in realtà. Ciò che vi chiediamo è di replicare il banner del sito Italiano dell M.M.M.
a tutti i vostri contatti chiedendo a tutti di fare altrettanto, spandiamolo in tutte le mailing/list e siti sensibili all'argomento.
é in preparazione un camion palco (con solo striscioni M.M.M. senza nassuna bandiera o logo di partiti associazioni o ditte) dove suoneranno durante il percoso alcuni dei gruppi firmatari l'appello a Ciampi degli artisti contro la legge fini,per ora sono canfermati i Punkreas e i Folkabbestia, ma siamo in contatto anche con altri la cui partecipazione sarà resa nota appena confermata.