LA TORRE DI VALERIO

Ma che pensate,

che i vostri sassi sui cortei frenino la nostra rabbia?

Ma che pensate,

che bestemmiando contro Valerio fermerete la nostra volontà di lotta?

Ma che pensate,

che incendiando una bottiglia metterete in fuga le nostre certezze?

Ma che pensate,

che le vostre croci uncinate offuschino la nostra voglia di andare avanti?

Ma che pensate,

che i vostri cori razzisti ci facciano chiudere gli occhi sulla storia?

Ma che pensate,

che i vostri bastoni, le vostre spranghe impauriscano la nostra voglia di risposta?

Ma che pensate,

che spaccando qualche testa non ne rinascano altre 10, 100, 1000?

Ma che pensate,

che alleandovi col potere potrete chinare la nostra testa ai potenti?

Ma che pensate,

che attaccandoci con i vostri complici gallonati saremo disposti a rientrare nei ranghi?

Ma che pensate,

che con i vostri saluti romani inibirete i nostri pugni chiusi?

Ma che pensate,

che con la conquista di un seggio ci impedirete di continuare a lottare?

Ma che pensate, teppistelli rasati, naziskin, fascisti in doppio petto e non, con le vostre squallide bravate di toglierci una volta per tutte la nostra voglia di aggregazione, di unità, comunità, centro sociale, occupazione, organizzazione, stare insieme, volontà di fare, dare, avere, certezze, andare avanti, rabbia, lotta.

NO PASARAN!

NO PASARAN!

NO PASARAN!

Fabrizio T.

(Terramaris)